martedì 30 agosto 2016

Tiankeng di Papua


Si è chiusa oggi con la partenza di  quasi tutta la squadra la spedizione Seram 2016. Alle esplorazioni hanno partecipato sei speleologi provenienti da mezza Italia: Thomas Pasquini, Katia Zampatti, Marc Faverjon, Ivan Vicenzi, Paolo Turrini e Andrea Benassi. La spedizione, diretta nell isola di Seram, nelle Molucche indonesne, aveva tre differenti obbiettvi: la ripetizione ed esplorazione della più profonda cavità dell Indonesia, la Goa Hatu Saka; la prosecuzione delle esplorazioni dei grandi trafori a west Seram; ed una survey in West Papua (Nuova Guinea) dove si voleva verîficare un importante obbiettivo nella remota valle del fiume Auk. Durante le quattro settimane d esplorazione i risultati non si sono fatti attendere. Nonostante i lunghissimi spostamenti con ogni mezzo e le complesse pratiche burocratiche necessarie ad ottenere i permessi necessari dalle autorità locali, abbiamo esplorato circa 4,7 km di nuove cavità. Ma il risultato più eclatante è probabilmente l inizio delle esplorazioni del sistema sotterraneo del fiume Auk. Un mostruoso serpente d acqua che sarà l obbiettivo unico e centrale della prossima spedizione. Un fiume sotterraneo dalla portata enorme e che allo stato attuale delle esplorazioni è il secondo al mondo per portata, mai esplorato.

Facendo nostre le parole che il famoso esploratore italiano Luigi Maria Albertis scrisse nel 1871:
"Giorno memorabile! Finalmente l ho calpestata questa terra misteriosa: finalmente saltando a terra stamane, potei esclamare: Alla Nuova Guinea ci siamo!"

e aggiungo... Ci ritorneremo presto!









La porta degli Dei
la via che conduce al Wor'n Su

sabato 27 agosto 2016

Sungai Auk: il fiume degli Dei

Il Wor n Su esiste o almeno quello che abbiamo trovato in questi giorni tra le foreste della Nuova Guinea ci somiglia molto. Difficile descrivere una massa d acqua di oltre 60 metri cubi al secondo che si sposta in ciclopiche gallerie, enormi archi di roccia e sotani ripieni di foresta. Difficile descrivere cosa vuol dire traversare a nuoto questo enorme fiume largo quasi trenta metri cercando di giocare con la sua corrente prima che questa ti trascini tra le rapide... Quasi impossibile raccontare cosa avviene all interno di questo vuoto durante un banjir, uno tsunami di fiume che ha moltiplicato forse per tre la massa d acqua nel giro di poche ore... 
Una nuova storia è appena iniziata!





                           
                                  Prima tirolese sul grande fiume qui largo quasi trenta metri.



La galleria dell Wor n Su. Un luogo di una bellezza primordiale


Il fiume Auk all uscita dal suo enorme traforo non si fa mancare un ennesimo enorme arco di roccia largo oltre duecento metri