lunedì 18 aprile 2016

Volando tra i gessi di Monte Mauro


Tra i cristalli del Parco della Vena dei Gessi, volando sopra diedri, cenge e pareti percorse da secoli di Storia verso la piccola grotta dei Banditi. Qui e nelle numerose miniere ai piedi della parete durante l'impero romano si estraeva il gesso secondario, la trasparente schiuma di luna che i latini chiamavano Lapis Specularis. Una ricchezza il cui sfruttamento attraverserà il tempo con alterne fortune almeno fino al XV° secolo.