giovedì 17 settembre 2015

Fiumi della notte...




Cosi ad occhio una volta capito dove passa il nostro fiume, non sono pochi i punti sparsi sulla montagna che acquistano interesse. Tra gallerie fossili ed entrate alte, forse c'è ancora parecchio da fare da quelle parti. In particolare non ci dispiacerebbe dare una forma ad alcuni dei grandi arrivi trovati e trasformarli in lontani ingressi alti spersi tra le lame del lapiez arido. 





Quando passi da meandri di un metro a gallerie larghe oltre 50, la scala del disegno è un bel problema. Sopratutto se in barba all'esistenza di VIsualtopo, Therion e di tutti gli altri software di calcolo e restituzione grafica uno si vuole gustare il piacere di calcolare e disegnarsi a mano ciò che con il proprio corpo ha percorso ed esplorato. Senza necessariamente dover citare Martin Heidegger e la sua lode al gesto della scrittura manuale, se la grotta è uno spazio fisico e corporeo, spazio che nasce dal movimento umano e personale, anche il rilievo deve continuare a contenere tracce di tutto questo: gesti, movimento, incertezza. Cosi tra fogli e acquarelli prende corpo la nostra immagine del corso sotterraneo del Sapalewa del nostro movimento e della storia che vi abbiamo vissuto. Dalla galleria dei Pata Siwa al porto delle scimmie, dai traversi di Capo Horn al salone di Hainuwele: oggi tra goniometri e matite come ieri tra nuts e fettucce, alla ricerca della via per il Nunusaku. 




La cosa più buffa una volta stesa la pianta e triangolati punti tra interno ed esterno, è stato scoprire che il campo base, la nostra piccola tenda rossa spersa nel boschetto di bamboo si trovava esattamente sulla verticale della grande galleria che eravamo intenti ad esplorare. Rimani abbastanza perplesso quando scopri d'aver piantato i picchetti sopra una galleria alta tra gli 80 ed i 140 metri... sopratutto quando scopri che di calcare ne sarà rimasto si e no 30-50 metri tra il dormiben e la furia dell'acqua. Quando si dice scegliere il luogo per un campo. In alto a destra il pallino rosso segna la posizione della tenda, metro piu metro meno.